Il libro riporta un sunto della storia di Apiro, collocando il paese dapprima nel suo contesto geografico che tanta importanza ha per gli usi ed i costumi dei suoi abitanti, per passare poi ad un sitetico ma esauriente escursus nei secoli, dalle sue presunte origini pre-elleniche all'invasione Napoleonica e su su fino al 1933, quando, alcuni volenterosi si accordarono per fondare il Gruppo Folcloristico Urbanitas, con lo scopo di tramandare ad un mondo che stava velocemente cambiando gli usi ed i costumi di una società prettamente agricola e contadina che vedeva inesorabilmente mutare il suo modo di essere...

...esamina anche i costumi, l'epoca della loro nascita, i loro colori, la loro sontuosità o semplicità a seconda se utilizzati come aviti da cerimonia o da lavoro...

...non viene trascurata la descrizione di quelle che sono le tradizionali feste paesane di Apiro, prima fra tutte la festa della polenta...

...segue una descrizione dei balli che il gruppo Urbanitas presenta nei suoi spettacoli in Italia e in giro per il mondo...

...e si chiude con una descrizione anche visiva dei tanti viaggi che il Gruppo Urbanitas ha intrapreso per esibirsi in Italia, in Europa, nel mondo e con le immagini di qualche incontro importante da esso avuto: il Papa Paolo VI, l'onorevole Alcide De Gasperi, gli attori Nino Manfredi e Pino Caruso ecc.

Il libro non rappresenta solo un mero diario della storia che è appartenuta ed è patrimonio del gruppo Urbanitas, ma anche un insegnamento, un incoraggiamento a sempre meglio operare per conoscersi e farsi conoscere.